Carissimi,
nella radicata tradizione della nostra valle, è abitudine, nei momenti di difficoltà, invocare l’Intercessione di Gesù Crocifisso, con una particolare devozione al Crocifisso che si trova all’inizio della vallata, a Gorno, e l’Intercessione della Beata Vergine Maria, che veneriamo al santuario del Frassino.
Da questa sera, e per 9 sere, per chi lo desidera, alle ore 17.00, al suono delle campane, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, pregheremo i testi della novena del Frassino e la preghiera al Crocifisso che troviamo qui
Chiediamo ai più abituati ad usare i mezzi informatici di aiutare gli anziani e chi ha più difficoltà. Troviamo il modo di stare a casa e di mantenere le distanze.
Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni di questo nostro mondo duramente provato.
Lo facciamo in questi giorni perché siamo alla vigilia della Settimana Santa che quest’anno dovremo vivere in modo inedito e uniti al dolore di Cristo nostro Salvatore!
Lo facciamo in questi giorni perché questi sono i giorni in cui i nostri governanti dovranno fare una nuova verifica della situazione e prendere le decisioni conseguenti.
Lo facciamo insieme, perché Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
Lo facciamo imparando a metterci d’accordo, ovvero in sintonia d’amore e di rispetto pieno gli uni per gli altri. Pertanto lo accompagneremo con un gesto quotidiano di carità che vi verrà indicato giorno per giorno.
Certi delle parole di Gesù: “se avrete fede pari a un granello di senape, potrete spostare le montagne “ lo facciamo anche per chi non crede più, o è stanco… Ricorderemo a loro e a noi che Dio continua ad aver fede in noi e ad amarci.
Preghiamo insieme dal 26 marzo fino al 3 aprile una NOVENA per i defunti vittime dell’epidemia e le loro famiglie in lutto, per i malati e le loro famiglie, per i medici, gli infermieri e per tutti coloro che si stanno adoperando per il bene della popolazione e per delimitare e superare l’epidemia.
INTENZIONE PER LA NOVENA
1• giorno: 26/03
– in questa giornata faremo il possibile per essere vicini ad una persona bisognosa: faremo una preghiera, se possibile una telefonata o cercheremo di parlarne bene in famiglia!
2•giorno : 27/03
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
Per rafforzare e crescere nella comunione e carità ecclesiale questa sera alle 18.00 ci uniremo a Papa Francesco in collegamento da s. Pietro, per l’ascolto, la preghiera e la riflessione in comunione con tutte le donne e gli uomini che Dio ama.
– Preghiamo per i defunti di questo giorno.
3• giorno novena: 28/03
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può), preghiamo la novena al Crocifisso e alla Beata Vergine Maria del Frassino.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
Per rafforzare e crescere nella comunione oggi ci impegniamo a non usare parole offensive e volgari. Faremo attenzione a chi ci rivolge la parola lasciando perdere quello che stiamo facendo, evitando risposte affrettate o scontate. Troviamo il tempo di un dialogo tra marito e moglie, genitori e figli e se siamo soli un dialogo con Dio.
– In questo giorno dedicato a Maria riscopriamo la preghiera del Rosario. Se non riusciamo preghiamo una decina meditando il mistero dell’agonia di Gesù. Ricordiamo tutti coloro che stanno in agonia!
4• giorno novena: 29/03
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane del Frassino, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
– cresciamo nella stima e nella comunione in casa nostra! Pertanto oggi, domenica, giorno del Signore, faremo un buon pranzo! Rispettando le distanze, ognuno contribuisca a preparare un buon pranzo, preparare la tavola e le varie cose necessarie. All’ora del pranzo, mantenendo le distanze, (non abbiate paura, tornerà presto il giorno in cui potremo stare stretti e uniti), ognuno si sieda, spenga televisione, computer e telefonino (salvo necessità), il capo famiglia proponga una preghiera e benedica la mensa. Conversiamo mentre si mangia dicendoci parole di aiuto, aiutandoci a dire le nostre paure e le nostre speranze. Evitiamo discussioni inutili…
– In questo giorno del Signore, se possibile leggiamo il Vangelo di questa domenica e cerchiamo di seguire una messa in televisione!
– preghiamo una decina del Rosario meditando il mistero della risurrezione. Preghiera per i medici di base, i medici degli ospedali e tutti gli operatori sanitari.
Buona domenica!
5• giorno novena: 30/03
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane del Frassino, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
– per avere una mente e un cuore liberi per costruire comunione con gli altri impegniamoci a riconoscere e allontanare un difetto o un vizio che pregiudica i nostri rapporti con gli altri; ci può essere di aiuto l’elenco dei sette vizi capitali: superbia, pigrizia, lussuria, ira, gola, invidia, avarizia.
– Quando dobbiamo parlare con gli altri usiamo la mascherina protettiva; evitiamo di uscire senza vera necessità e cerchiamo di usare i guanti.
– preghiamo una decina del Rosario meditando il mistero della Visitazione; ricordiamo in particolare i volontari, gli insegnanti e operatori scolastici, gli operatori delle pompe funebri, quelli impegnati in un lavoro necessario alla comunità: negozianti, operatori ecologici, operai…
– nei nostri dialoghi evitiamo il pessimismo, diffondiamo speranza e conforto… non perdiamoci in notizie false e infondate.
6• io giorno novena: 31/03
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane del Frassino, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
– per costruire solidarietà: al suono delle campane, alle ore 12.00, faremo un minuto di raccoglimento e silenzio in unione con tutta l’Italia, per esprimere la nostra solidarietà e vicinanza a quanti stanno soffrendo a causa dell’epidemia e in ricordo dei nostri defunti.
– esercitiamoci oggi nella carità che evita giudizi o condanne degli altri.
– preghiamo una decina del Rosario meditando il mistero della Incoronazione di spine; ricordiamo in particolare i nostri governanti a livello locale, nazionale e internazionale; il Signore aiuti, quanti si occupano della cosa pubblica, a comprendere, come diceva papa Paolo VI (1970) che “dopo la preghiera, la politica è la più alta forma di carità “ e che politica e carità “sono le due mani del noi” (Gesualdi), ovvero gli strumenti indispensabili per costruire la comunità e la società. Perché insieme abbiamo a comprendere che per costruire dobbiamo abbandonare egoismi personali e di gruppo.
– cerchiamo di spegnere per qualche tempo, in casa, televisione, strumenti tecnologici …, curiamo di conversare serenamente con quelli di casa sulla nostra vita, su quanto è avvenuto e sui nostri progetti futuri. Se sappiamo di qualche persona sola, facciamo una telefonata e intratteniamoci per qualche momento!
7• giorno novena: 01/04
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane del Frassino, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
– per costruire comunione è necessario diventare come il Padre “che fa piovere e splendere il sole sui buoni e sui cattivi”. Pertanto oggi impegniamoci a liberarci da rancori e divisioni! Ci può essere di aiuto la terapia suggerita da Gesù che troviamo nel Vangelo di Luca (6,27-38).
+ Amate i vostri nemici (cioè estirpate le parole odio e nemico dalla vostra vita)
+ Fate del bene a quelli che vi odiano (cioè togliere ogni forma di ritorsione o vendetta)
+ Benedite coloro che vi maledicono (cioè: parlate bene di chi parla male di voi)
+ Pregate per coloro che vi maltrattano (cioè mettete nella preghiera le situazioni di sofferenza causate dagli altri; solo Dio può guarire i cuori).
– esercitiamoci oggi nell’evitare le lamentele sulle nostre situazioni.
– preghiamo una decina del Rosario meditando il terzo mistero della luce: l’annuncio del regno; ricordiamo in particolare coloro che sono lontani da Dio; coloro che hanno bisogno di ritrovare la luce della fede.
– Curiamo una certa sobrietà nel cibo! Sforziamoci di rispettare gli orari soliti dei pasti evitando di aprire il frigorifero o di cadere nella golosità ad ogni momento!
8• giorno novena: 02/03/2020
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane del Frassino, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
– per costruire comunione è bene tornare ai nostri comportamenti e rivederli non alla luce di una legge o norma, ma della parola di vita che ci ha dato Gesù. Pertanto oggi troviamo il tempo di rileggere la nostra vita e di riesaminarla alla luce delle “Beatitudini” ( Matteo 5, 1 e seguenti).
+ Impegniamoci a rivedere le nostre situazioni alla luce delle beatitudini non per fermarci a piangere, ma per guardare alla prospettiva di futuro indicata da Gesù;
+ Diffondiamo un’immagine vera di Dio, come padre che ama tutti;
+ rivediamo i nostri comportamenti verso Dio e verso il prossimo e rivediamo il nostro modo di amare alla luce dei capitoli 5-7 di Matteo.
– esercitiamoci oggi nella virtù della pazienza!
– preghiamo una decina del Rosario meditando il quarto mistero doloroso: Gesù che porta la croce; ricordiamo in particolare i più poveri, coloro che vivono situazioni di dolore.
– Curiamo di rispettare quanto ci viene chiesto per il bene di tutti.
9• giorno novena:
– alle ore 17.00 (per chi può, in altro orario per chi non può e desidera unirsi a noi), al suono delle campane del Frassino, stando a casa nostra, nelle modalità che ci vengono chieste, preghiamo i testi della novena del Frassino e/o la preghiera al Crocifisso che troviamo nel sito dell’unità pastorale della Val del Riso.
– Come ci ha ricordato il parroco non preghiamo solo per noi stessi, ma per tutte le intenzioni e necessità di questo nostro mondo duramente provato.
– Insieme: Gesù ci ha detto: “se due o tre di voi, su questa terra, si metteranno d’accordo, per chiedere qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà “.
– Perciò impariamo ad essere un cuor solo e un’anima sola.
– Un impegno quotidiano:
– per costruire comunione è bene vivere la grazia del perdono! In questa settimana santa non sarà possibile per tutti accostarci al sacramento del perdono; possiamo tuttavia ricevere il “perdono di desiderio”. Impegniamoci pertanto a togliere dal nostro cuore risentimenti e rancori verso qualcuno. Perdoniamo dal profondo del cuore chi ci ha fatto del male. Non è necessario dirlo alla persona, ma dimostriamolo nei comportamenti, oggi e come impegno per il futuro.
– partecipiamo oggi ad una via Crucis; alle ore 15.00 il nostro vescovo farà la via Crucis a Premolo luogo di nascita di don Antonio Seghezzi (tra le altre cose ci spiegherà il significato e le modalità del “perdono di desiderio”). Lo possiamo seguire su Bergamo tv.
Se non possiamo a quell’ora scegliamo altre proposte dalle varie emittenti!
– preghiamo una decina del Rosario meditando il quinto mistero doloroso: Gesù che muore sulla croce; ricordiamo in particolare i le nostre famiglie, quelle più provate dal dolore.
– Oggi, al termine di questa novena, presentiamo al Signore, per mezzo di Maria, la grazia che ci sta particolarmente a cuore: che il Signore preservi le nostre comunità, il mondo intero, soprattutto i più poveri, da questo virus e ci aiuti a vincerlo.
– grazie per aver pregato insieme! Il Signore ci benedica e ci preservi dal male!