A partire dal 2 febbraio 2023, ogni giovedì alle ore 20,30 nella cappella dell’oratorio di Gorno ci sarà la Lectio Divina.
Sarà un momento di preghiera per ascoltare e meditare le letture della Parola di Dio della domenica successiva.
Tutti sono invitati a partecipare per crescere nella fede.
La Lectio Divina
La Lectio Divina è un modo di leggere la Scrittura che risale ai primi tempi del Cristianesimo. E’ l’occasione di sentire Dio e di fare la Sua volontà. Durante la lectio divina il credente legge le Scritture nella convinzione che Dio voglia istruirlo attraverso di esse.
È un modo di pregare che il credente può attuare anche nel quotidiano, e si suddivide in lettura del passo (lectio), riflessione su di esso (meditatio), preghiera (oratio), contemplazione estetica (contemplatio) e comprensione di ciò che “è bello” (consolatio), “bene” (discretio) e “giusto” (deliberatio). A ciò segue l’azione (actio), la messa in pratica di ciò che il credente ha “imparato”.
Secondo la Chiesa cattolica, è proprio la lectio divina ciò che i credenti domandano nel Padre nostro, quando dicono: “sia fatta la tua volontà, come in Cielo così in terra. Dacci oggi il nostro Pane quotidiano”.
La prima Lectio Divina della storia di cui si abbia testimonianza sarebbe stata impartita da Gesù stesso ai discepoli di Emmaus. A essi infatti Gesù, dopo la resurrezione, avrebbe spiegato le profezie che si riferivano a Lui stesso e che erano scritte nell’Antico Testamento. Seguendo l’esempio di Gesù, i primi cristiani iniziarono a rileggere con cura e amore i libri del popolo di Israele, cogliendone le profezie messianiche e le allegorie cristologiche ed ecclesiologiche (cioè i simboli e i temi che potevano spiegare meglio il mistero della Chiesa e di Cristo nella Chiesa). Esempi di queste profezie rilette e interpretate dai primi cristiani li troviamo nei vangeli stessi e nelle lettere degli apostoli.