In occasione delle Assemblee Parrocchiali fatte in ogni parrocchia a inizio anno pastorale, è stata presentata la prossima tappa dell’elezione del nuovo Consiglio Pastorale (CP) dell’Unità Pastorale Val del Riso.
In vista della scelta che sarà possibile fare a tutti nelle chiese parrocchiali sabato/domenica 26 novembre 2023, si ricordano alcune informazioni basilari sulla natura, compiti e composizione del CP.
Cosa fa?
Di quali problemi si interessa?
Come gruppo ecclesiale, deve prima di tutto crescere nella Fede, nella vita ecclesiale, nella Carità evangelica; e poi essere particolarmente attento a tutte le esigenze dei fratelli vicini e lontani.
Tutti i problemi che riguardano la vita e la missione della parrocchia interessano il CP.
In particolare esso studia e promuove quelle iniziative – da tradurre sul piano operativo – adatte a fare in modo che la parrocchia sia sempre più comunità di Fede, di Speranza, di Carità e sia fedele alla missione di evangelizzare e servire gli uomini promuovendo la loro vita, come Cristo vuole.
Da chi è formato e come funziona?
Il CP è composto:
- da alcuni membri di diritto (il parroco, che lo presiede; i vicari parrocchiali; da un rappresentante per ogni gruppo ecclesiale (gruppo missionario, Carità, animatori liturgici [ministri straordinari comunione, corale, lettori], catechisti, équipe oratorio, 1 membro dei CPAE e due rappresentanti dei giovani);
- da alcuni membri eletti dalla comunità parrocchiale (dai 18 ai 45 anni e dai 45 in su: 4 per Gorno, 3 per Oneta; 2 per Cantoni e 2per Chignolo). Nell’elezione si tenga presente delle persone che verranno proposte il 19 novembre 2023;
- da alcuni membri designati liberamente dal parroco.
Il CP si riunisce su convocazione del parroco almeno quattro volte l’anno, e altre volte, quando lo richieda la maggioranza dei membri e permane in carica per 5 anni (fino al 2028).
