Giubileo 2025: “Il logo del giubileo”

Verso il GIUBILEO
Notizie e indicazioni per l’Anno Santo 2025 /1° parte

 

Mancano poche settimane all’inizio del Giubileo: vogliamo allora riservare un po’ di spazio per dare alcune informazioni che ci aiutino ad essere pronti per vivere pienamente l’Anno Santo.

 

Il logo del Giubileo

E’ già molto diffusa l’immagine che è stata scelta come “logo” del Giubileo 2025, ma forse è poco noto il suo significato.

E’ bene quindi partire a qui nella nostra iter verso il Giubileo.

Il logo rappresenta quattro figure stilizzate per indicare l’umanità proveniente dai quattro angoli della terra. Sono una abbracciata all’altra, per indicare la solidarietà e fratellanza che deve accomunare i popoli.

Si noterà che l’apri-fila è aggrappato alla croce. È il segno non solo della fede che abbraccia, ma della speranza che non può mai essere abbandonata perché ne abbiamo bisogno sempre e soprattutto nei momenti di maggiore necessità.

È utile osservare le onde che sono sottostanti e che sono mosse per indicare che il pellegrinaggio della vita non sempre si muove in acque tranquille. Spesso le vicende personali e gli eventi del mondo impongono con maggiore intensità il richiamo alla speranza.

È per questo che si dovrà sottolineare la parte inferiore della Croce che si prolunga trasformandosi in un’ancora, che si impone sul moto ondoso. Come si sa l’ancora è stata spesso utilizzata come metafora della speranza.

L’ancora di speranza, infatti, è il nome che in gergo marinaresco viene dato all’ancora di riserva, usata dalle imbarcazioni per compiere manovre di emergenza per stabilizzare la nave durante le tempeste.

Non si trascuri il fatto che l’immagine mostra quanto il cammino del pellegrino non sia un fatto individuale, ma comunitario con l’impronta di un dinamismo crescente che tende sempre più verso la Croce.

La Croce non è affatto statica, ma anch’essa dinamica, si curva verso l’umanità come per andarle incontro e non lasciarla sola, ma offrendo la certezza della presenza e la sicurezza della speranza.

È ben visibile, infine, con il colore verde, il motto-slogan del Giubileo 2025, Pellegrini di speranza (o Pregrinantes in Spem).

 

Apertura universale e diocesana del Giubileo

Papa Francesco aprirà la Porta Santa nella Basilica Vaticana di San Pietro nella Messa della notte di Natale il 24 dicembre 2024, inaugurando ufficialmente il Giubileo.

Il 26 dicembre aprirà una porta santa nel carcere di Rebibbia, come segno di carità e di speranza.

Domenica 29 dicembre il Santo Padre aprirà la Porta Santa di San Giovanni in Laterano, cattedrale della sua diocesi di Roma, chiedendo che ogni Vescovo nella sua diocesi si unisca in comunione nella celebrazione.

Il 1° gennaio 2025, Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, verrà aperta la Porta Santa della Basilica papale di Santa Maria Maggiore.

Infine, domenica 5 gennaio sarà aperta la Porta Santa della Basilica papale di San Paolo fuori le Mura.

Quindi sarà domenica 29 dicembre che il nostro Vescovo Francesco (come tutti i Vescovi del mondo nelle singole Diocesi) presiederà (alle ore 16) la celebrazione diocesana di apertura dell’Anno giubilare.