In Ucraina scorrono fiumi di sangue e di lacrime.
Non si tratta solo di un’operazione militare, ma di guerra, che semina morte, distruzione e miseria.
Le vittime sono sempre più numerose, così come le persone in fuga, specialmente mamme e bambini.
In quel Paese martoriato cresce drammaticamente di ora in ora la necessità di assistenza umanitaria.
Rivolgo il mio accorato appello perché si assicurino davvero i corridoi umanitari, e sia garantito e facilitato l’accesso degli aiuti alle zone assediate, per offrire il vitale soccorso ai nostri fratelli e sorelle oppressi dalle bombe e dalla paura.
Ringrazio tutti coloro che stanno accogliendo i profughi.
Soprattutto imploro che cessino gli attacchi armati.
E si torni a rispettare il diritto internazionale!
Preghiamo insieme per l’Ucraina: qui davanti abbiamo le sue bandiere.
Preghiamo insieme, come fratelli, la Madonna Regina dell’Ucraina.
Ave o Maria…
…il popolo cristiano che vuole avvicinarsi e dire:
“La guerra è una pazzia! Fermatevi, per favore! Guardate questa crudeltà!”.
Papa Francesco 6 marzo 2022
VOGLIAMO RISPONDERE ALL’INVITO DEL PAPA, CHE ESPRIME I SENTIMENTI DI TUTTI I CRISTIANI, TROVANDOCI CON MAGGIORE IMPEGNO A PREGARE INSIEME CON GLI APPUNTAMENTI COMUNITARI DELLA VIA CRUCIS E DEL ROSARIO E PER L’ACCOGLIENZA AI PROFUGHI