Domenica 5 maggio 2024 torna la Giornata Nazionale dell’8xmille alla Chiesa cattolica con la quale si ricorda ai fedeli che il sostegno economico della Chiesa è affidato a loro e che la firma per la destinazione dell’8xmille del gettito Irpef è uno degli strumenti essenziali.
Solamente nell’anno 2023 sono stati assegnati oltre 243 milioni di euro per interventi caritativi.
Accanto a queste voci figurano 403 milioni di euro per il sostentamento degli oltre 32 mila sacerdoti che si spendono a favore delle comunità e che sono spesso i primi motori delle opere a sostegno dei più fragili.
E oltre 352 milioni di euro per esigenze di culto e pastorale, voce che comprende anche la tutela dei beni culturali ed ecclesiastici anche con interventi di restauro per continuare a tramandare arte e fede alle generazioni future oltreché sostenere l’indotto economico e turistico locale.
La firma non costa nulla al contribuente, non è una tassa in più ed è un diritto di tutti coloro che percepiscono un reddito (compreso quello della pensione).
Anche questi ultimi, infatti, possono esprimere la propria preferenza per la destinazione dell’8xmille utilizzando il modulo messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate.
Per saperne di più:
https://www.8xmille.it/
